Il lavoro agile negli Enti di ricerca: fattori organizzativi e comportamenti individuali nella produzione di conoscenza

 

Descrizione del progetto

Lo studio è interessato a comprendere il valore dell'autonomia organizzativa del lavoro individuale rispetto alla produzione di nuova conoscenza scientifica nelle organizzazioni accademiche non-universitarie. Il focus sono le forme di lavoro agile sviluppate formalmente dagli EPR, e i processi di adattamento/reazione individuale alla ricezione di tali assetti che (in)formano il comportamento autonomo del ricercatore.

L’oggetto di studio sono  quattro Enti di ricerca vigilati dal MiUR che hanno adottato regolamenti di lavoro agile prima dell’emergenza COVID-19: INAF - Istituto Nazionale di Astrofisica, INFN - Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, INGV – Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, e CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche come latecomer in situazione emergenziale.

 

Periodo dello studio

2020-2021 (due anni).

 

Popolazione dello studio

Ricercatori e Tecnologi degli Enti di ricerca, Organi di governo degli Enti di ricerca.

 

Obiettivi dello studio

Studiare gli effetti del lavoro agile negli Enti di ricerca posti sotto la vigilanza del MiUR dove è stato prodotto uno specifico Regolamento prima dell’emergenza COVID-19 (INAF. INFN, INGV) ed il CNR come latecomer in situazione emergenziale.

 

Obiettivi specifici

Il progetto vuole studiare tre aspetti:

  1. le differenze esistenti nei modelli di lavoro agile presso gli enti di ricerca (definizione di lavoro agile, finalità, condizioni per l'applicazione) e le conseguenze delle misure di contenimento da COVID-19;
  2. effetti positivi e negativi sull'organizzazione del lavoro scientifico (produttività, mobilità, collaborazioni di ricerca, infrastrutture);
  3. effetti sul benessere personale e sociale dei ricercatori, distinguendo dove possibile tra la fase di applicazione ordinaria del lavoro agile e la fase collegata all’emergenza COVID-19.

Saranno inoltre prese in considerazioni variabili individuali (genere, presenza di figli/anziani in famiglia, disciplina scientifica di riferimento, qualifica, età, tempo necessario per raggiungere il luogo di lavoro, mezzo utilizzato per raggiungere il luogo di lavoro) e variabili di contesto (ente di appartenenza, regione nella quale si svolge l’attività lavorativa).

 

Metodi di indagine

Il progetto prevede l'uso combinato di:

- interviste con gli organi di governo degli Enti,

- una survey tra i ricercatori e tecnologi degli Enti di ricerca degli Enti trattati dal lavoro agile (Informativa sulla privacy),

- focus group a partecipazione mista per l'identificazione di buone pratiche.

 

Elenco team di ricerca

Emanuela Reale

Benati Igor

Birello Giancarlo

Fabrizio Serena

Falavigna Greta

Lamonica Valentina

Manello Alessandro

Perin Anna

Rota Francesca Silvia

Sella Lisa

Spinello Andrea Orazio

Vitali Giampaolo

Zoppi Isabella Maria

 

Risultati di ricerca

Reale, E., Fabrizio, S., & Spinello, A.O. (2020). Il lavoro agile negli Enti pubblici di ricerca (CNR-IRCrES Working Paper 1/2020). Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile. Disponibile da http://dx.doi.org/10.23760/2421-7158.2020.001

Fabrizio, S., Lamonica, V. & Spinello, A.O. (2021). An online survey on the effects of agile working in Italian Public Research Organisations (CNR-IRCrES Working Paper 2/2021). Istituto di Ricerca sulla Crescita Economica Sostenibile. Disponibile da http://dx.doi.org/10.23760/2421-7158.2021.002 

 

 

We use cookies to improve our website and your experience when using it. Cookies used for the essential operation of this site have already been set. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

  I accept cookies from this site.
EU Cookie Directive plugin by www.channeldigital.co.uk